
Anthony Aliano protesta al convegno Nuova Pescara organizzato dall'associazione "Incanto" di Enzo Cantagallo ex sindaco di Montesilvano.
E' iniziato come un tranquillo incontro politico, organizzato dall'associazione 'Incanto' fondata dall'ex Sindaco Enzo Cantagallo. Marco Alessadrini, sindaco di Pescara, Walter Cozzi, l'assessore al bilancio di Spoltore Chiara Trulli insieme per dibattere sulla Nuova Pescara, la fusione di Pescara, Montesilvano e Spoltore. In attesa del Governato Luciano D'Alfonso e della senatrice Federica Chiavaroli, dato il ritardo, Cantagallo apre i lavori.
In platea, tra le vecchie glorie del PD e qualche simpatizzante, nella quarta fila, è seduto Anthony Aliano, consigliere di Ri evoluzione, insieme ad altri, una presenza dal sapore di cavoli a merenda.
Nel volger di attimo, durante le prime battute dell'intervento di Cantagallo, si ode proprio l'inconfondibile voce dell'ex assessore della giunta Di Mattia: “perchè non parliamo dei tuoi processi?” Dopo di che si alzano 8 persone mostrando, in un flash mob di protesta, una maglia bianca con la scritta: “mai più Ciclone” e poi dietro, ognuno con una lettera componente la parola “Vergogna”.
Un vocione incandescente urla “chi vi ha invitato a voi?”, “Andate via pagliacci”. Sollecitando i dissidenti a lasciare la stanza convegni del Promenade, si monta l'onda della platea. “I ragazzi devono sapere cosa è successo”, le ultime parole del consigliere ex Forza Italia. “Stiamo pagando ancora in Comune le conseguenze del passato”
L'etichetta 'impone' di proseguire senza dare peso alla cosa. Cantagallo, mentre Aliano e gli altri esibiscono le scritte, presenta uno studente, il cognome Centorame, della 5 A dell'Istituto Alessandrini. Il giovane, con aplomb di uomo di mondo, interviene, alzandosi in piedi al centro del dibattito esordendo “è giusto conoscere la verità del passato, c'è un perchè non hanno totalmente torto” esponendo dubbi sulla Nuova Pescara, argomentando la posizione di Spoltore “è un comune virtuoso, efficiente economicamente, lo dice uno studio della Confcommercio di Pescara”
Gli interventi in seguito di Alessandrini e l'assessore Chiara Trulli di Spoltore, il sindaco di Pescara pur rispettando il risultato del Referendum, ribadendone la “sacralità”, postilla che lo strumento di grande importanza, forse negli ultimi tempi, è stato un po' inflazionato. Il governatore Antonio Di Marco arriva verso la metà. Poi è la volta di D'Alfonso, due ore dopo. La senatrice Chiavaroli telefona che non può presenziare.
{gallery}Cantagallo aliano{/gallery}
Qualcuno tiene a ricordare, a margine della conferenza, che i processi sono un capitolo ormai chiuso, "prescrizione o meno" e "la protesta era fuori luogo". Tutto va avanti in apparente normalità, tenendo dentro i malumori, che comunque traspaiono dai volti trasecoli degli intervenuti.
- montesilvano
- news
- ultime notizie
- anthony aliano
- luciano d'alfonso
- Marco Alessandrini
- Enzo Cantagallo