Montesilvano, bookcrossing a Palazzo Baldoni con il Trabook

L'idea di gusto è dell'associazione Nuovo Saline che, con materiali di riciclo, ha saputo costruire questo piccolo pensiero donato alla città, potrebbe essere il primo di tanti sparsi per Montesilvano .

Il termine deriva da bookcrossing.com, un club gratuito di libri on-line fondato nel 2001 per incoraggiare la pratica di 'liberare' i libri, al fine di "rendere il mondo intero una biblioteca". Il bookcrossing, approdato a Montesilvano per la prima volta nel settembre 2002 nella libreria/caffetteria, spirata dal 2008, Bookcafè, è una pratica culturale liberalibri un'iniziativa di distribuzione gratuita di libri che hanno un codice unico, attraverso cui è possibile seguire la traversata del libro e il suo incrociarsi con i lettori.

L'idea del 'mio', di possesso deve essere abbandonata totalmente sul libro da affidare al mondo, per fare bookcrossing. I libri infatti vengono lasciati 'into the wild', dove si vuole e chiunque, questo è il fine, può prenderli con la speranza che vengano letti da altri e poi liberarli di nuovo. Il viaggio del volume può essere seguito proprio per quel codice applicato.

Prosegue da anni grazie all'impegno gratis di volontari, organizzazioni, alcune, anche mondiali, che legano la passione per la lettura e per i libri alla passione per la condivisione delle risorse e dei saperi.

Il sito di riferimento dei bookcrossers italiani è: http://www.bookcrossing-italy.com/.

In realtà il bookcrossing ruota intorno ad un sito web di riferimento che fornisce i codici e permette di seguire il libro, quindi, persone di buone volontà, bibliotecai, o infine la sezione del sito Istituzionale del Comune potrebbero permettere di seguire il viaggio del volume... curando questo aspetto on line

Il trabook di Nuovo Saline presto sarà inaugurato dalla politica montesilvanese. Ad oggi è ancora vuoto, senza libri, quelli della redazione del Giornale di Montesilvano stanno meditando sul portarne alcuni...