Alba Adriatica, ladro preso con le mani nel sacco, trovati pistola e caricatore in auto

Arrestato, in flagranza di reato un 48enne, residente a Tortoreto, già noto alle Forze di polizia, responsabile dei reati furto aggravato continuato in abitazione, porto abusivo di pistola, ricettazione, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, porto in luogo pubblico di oggetti atti ad offendere. Così si apprende da un dispaccio dei Carabinieri.

Durante un'operazione di prevenzione e sicurezza il Comando Compagnia Carabinieri di Alba Adriatica diretta dal Magg. Emanuele Mazzotta, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di questa Compagnia Carabinieri del N.O.RM sono stati abili a sorprendere il soggetto immediatamente dopo aver perpetrato un furto all’interno dell’appartamento di un 55enne, aveva asportato vari capi di abbigliamento uomo/donna, Non soddisfatto, si è recato anche nel garage del vicino dello plesso immobiliare e per asportare un navigatore satellitare dall’autovettura di una 60enne, parcheggiata.

Alla vista dei militari, “inopinatamente si scagliava contro di essi, nel vano tentativo di raggiungere il proprio veicolo”, poco distante, venendo tuttavia bloccato ed immobilizzato. Nella breve colluttazione uno dei militari è rimasto contuso, 20 gg di prognosi al pronto soccorso di Val vibrata.

Dall’immediata perquisizione veicolare del reo hanno rinvenuto la pistola - con colpo in canna - marca “Beretta” con relativo caricatore, posizionata sul sedile anteriore destro, asportata in Montefusco (AV) il 22 luglio 1997, nonché la refurtiva acchiappata poco prima, costituita da utensili vari e capi di vestiario.

L’ulteriore perquisizione, estesa all’abitazione del prevenuto, consentiva di rinvenire altro materiale oggetto di furto, segnatamente un trapano a colonna ed una saldatrice inverter, professionali, asportati in Tortoreto nel mese di gennaio 2017 - all’interno di una nota catena -, nonchè un televisore 32 pollici, asportato dall’abitazione di un suo vicino di casa. La refurtiva, del valore complessivo di circa 8.000,00 €uro, restituita ai legittimi proprietari.

La pistola, sequestrata in attesa di essere versata al Ra.C.I.S. di Roma per le analisi balistiche.

L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Teramo ove in mattinata è previsto l’interrogatorio di garanzia davanti al GIP.